Guida al TFR

Guida al TFR

TFR - Trattamento di Fine Rapporto (liquidazione)

 

Cos'è il TFR o il TFS?

 

Il TFR o TFS (Trattamento di Fine Rapporto / Trattamento di Fine Servizio), conosciuto comunemente come Liquidazione, è la cifra che spetta al lavoratore dipendente al termine del rapporto di lavoro.

Si tratta di un accantonamento contabile che fa il datore di lavoro e
corrisponde ad una mensilità (circa)di stipendio ogni anno lavorato.

In effetti il calcolo viene effettuato dividendo la retribuzione annua per 13,5.

 

DOVE SI accantona il TFR del lavoratore dipendente di azienda privata?

 

Il TFR di un Dipendente di Azienda Privata può essere accantonato in cinque modi diversi:

  1. presso l'Azienda stessa (è il caso più comune)
  2. presso il Fondo Nazionale INPS
    In questi due casi il Capitale si rivaluta negli anni con un tasso che serve a
    combattere l'inflazione. Tale tasso è 1,5% fisso più il 75% dell'inflazione
    registrata nell'anno.
    Nel caso di dimissioni, licenziamento o pensionamento verrà versata all'ex dipendente, in unica oluzione, la liquidazione con gli interessi maturati.
    Nel caso di richiesta Anticipo del TFR: se il lavoratore dipendente ha
    maturato più di 8 anni di Anzianità di Servizio potrà chiedere al datore di lavoro un anticipo sul TFR nella misura massima del 70% e solo per spese urgenti rigorosamente documentate quali:

    • Acquisto prima casa per sè o per i figli.
    • Maternità/paternità, spese da sostenere durante i periodi di aspettativa volontaria.
    • Per le spese sanitarie per terapie e interventi straordinari.
    • Spese per congedi di formazione.
    • In qualsiasi momento (vale a dire a prescindere dall'anzianità di
      partecipazione maturata nella forma pensionistica complementare)
      l'aderente può chiedere una anticipazione per un importo non superiore al 75% del totale accumulato fino al momento della richiesta, per far fronte a spese sanitarie a seguito di gravissime situazioni relative a se stesso, al coniuge e ai figli per terapie ed interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche.

      I datori di lavoro sono obbligati a soddisfare le richieste dei dipendenti entro il 10% degli aventi titolo o il 4% del numero totale dei dipendenti.


  3. presso un Fondo di Previdenza Integrativa Aperto (i cosiddetti Fondi
    Pensione)


  4. presso Fondo di Previdenza Integrativa di Categoria (per esempio Cometa, Previmoda, Fonchim, Telemaco, Fondenergia, Priamo, Fonte, ecc.)


  5. o presso entrambi.In questi casi il Capitale ha un tasso di rivalutazione che è soggetto all'andamento del mercato monetario e finanziario legato ad impieghi a basso rischio.

 

In caso di dimissioni o licenziamento

Il dipendente,potrà decidere se mantenere le quote presso il fondo oppure richiederne il trasferimento nel fondo di riferimento della categoria del nuovo datore di lavoro (es: da previmoda a cometa).

Se perdesse il lavoro con periodo di disoccupazione tra 12 e 48 mesi potrà chiedere il riscatto del 50% del TFR. Se il periodo di disoccupazione supera i 48 mesi
potrà chiedere il riscatto dell'intero ammontare.

 

In caso di pensionamento

 Potrà scegliere di ricevere una rendita vitalizia (una sorta di pensione integrativa) oppure ricevere il 50% del TFR in contanti ed una rendita calcolata sul rimanente 50%.

 

Anticipo del TFR

 Per gli anticipi richiesti ai Fondi Pensione vale il regolamento del fondo di riferimento. Nel caso di Fondi Aperti si può chiedere il rimborso totale o parziale in qualsiasi momento.

Questi fondi sono istituiti per lo più da Assicurazioni, Banche, e Società di gestione del
risparmio.

I Fondi Chiusi garantendo un rendimento più alto, nel caso di chiusura anticipata applicano penali.

 

Dove si accantona il TFS del lavoratore di azienda pubblica o statale?

 

Il TFS dei dipendenti Pubblici o Statali viene invece accantonato presso l'INPDAP. E'
importante sapere che i dipendenti Statali e Pubblici non possono invece richiedere un anticipo o il riscatto del TFS.

 

La garanzia del TFR o TFS con la cessione del quinto

Il TFR accantonato viene messo a disposizione della banca erogante a garanzia del prestito per i dipendenti di aziende Private. Infatti alla stipula del contratto il dipendente firma una dichiarazione di vincolo TFR.

Se perderà il posto di lavoro per qualsiasi motivo, il TFR accantonato verrà versato alla banca fino alla copertura del debito residuo per estinguerlo.

Se parliamo invece di dipendenti Pubblici e Statali il loro TFS non rappresenta una garanzia per la Banca in quanto gestito dall'INPDAP.

 

IL RAPPORTO TFR / MONTANTE DEI DIPENDENTI DI AZIENDE PRIVATE

La cifra massima finanziabile per un Dipendente di Azienda Privata si stabilisce con tre regole:

  1. La rata non deve superare il 20% (UN QUINTO)dello stipendio netto mensile

  2. La durata massima è pari a dieci anni e comunque non deve superare l'età pensionabile. Si potrà superare l'età pensionabile solo se il tfr ed il debito residuo al momento del pensionamento avranno rapporto 1/1.


  3. Il rapporto tra TFR accantonato e Montante del Finanziamento (tale rapporto è determinato dal Coefficiente Assicurativo che in realtà è un voto(da 1 a 8) dato dalle compagnie assicurative per valutare l'affidabilità del datore di lavoro.

    Tale voto diventa un moltiplicatore del tfr maturato, infatti il
    montante del contratto non potrà superare questo importo
    )

Esempio:

TFR accantonato al momento della richiesta del finanziamento che si

può evincere dal cud (dato al 31 dicembre dell'anno precedente) o

in alcuni casi in busta paga
= € 5.000


Coefficiente Assicurativo Azienda


= 8


Finanziamento Lordo Max
(€ 5.000 x 8 = € 40.000)

= € 40.000

 

La cifra dell' esempio, € 40.000, rappresenta la retribuzione globale ceduta. Questo importo è il tetto massimo che avremo a disposizione. Togliendo interessi, spese, assicurazioni, ecc, al Cliente verrà erogata una cifra inferiore. Quindi supponendo che tra interessi , spese , assicurazioni ecc dovessimo avere un totale pari a € 12.000 l'importo erogato sarà € 28.000 (€ 40.000 - € 12.000)

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